Chiesa di San Giovanni Battista

Chiesa di San Giovanni Battista

Facciata della chiesa di S. Giovanni Battista

La chiesa e il monastero furono eretti per volere della baronessa Filippa di Cosenza nel  XIV secolo. Lo stemma sulla facciata, raffigurante un leone rampante, sovrastato da una tiara papale, riproduce l’arma di  papa Paolo II.

All’interno sono presenti numerose pitture murali medievali, raffiguranti santi, seppur in pessimo stato; in una di tali pitture si riconoscono san Benedetto e san Barsanofio. L’originaria costruzione romanica fu inglobata in un grande complesso barocco qual era il monastero dei padri celestini, edificato nel  XVII secolo.

Nel  1912  il monastero dei Celestini fu abbattuto per dare spazio all’attuale scuola elementare “Edmondo De Amicis”. Quasi contemporaneamente fu abbattuto un portico di sedici archi antistante alla chiesa: secondo la tradizione qui avveniva il “Ballo di San Giovanni”, che si svolgeva nella notte tra il 23 ed il 24 giugno cui conveniva tutta la popolazione del circondario; tale usanza fu vietata nel  XVI secolo  sotto il marchesato dei Borromeo, in quanto ritenuta immorale.

Oggi rimane solo la chiesa, che attualmente non è adibita al culto, venendo utilizzata come auditorium o come spazio espositivo (negli ultimi anni durante il periodo estivo ha ospitato la mostra dei Palii del Torneo dei Rioni), secondo i bisogni della parrocchia della basilica cattedrale, che ne è proprietaria.